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Il magnifico Francesco Giustiniani, discendente della grande famiglia genovese che aveva tenuto la signoria dell’isola greca di Chio, nel 1717 acquista le terre e quanto restava dell’antica abbazia di San Venanzio a Ceparana, allora nella podesteria di Bolano. Ha così inizio un’avventura imprenditoriale e umana che, nel contesto storico del declino della Repubblica di Genova, vede i membri della famiglia affermarsi nel panorama sociale ed economico lunigianese, non senza contrasti con la Comunità locale. In Ceparana i Giustiniani costruiscono il proprio palazzo, chiamato “il castello”, sui resti dell’antica chiesa di San Venanzio, e per circa un secolo si scontrano con la Comunità sia per questioni fiscali, sia per l’attività produttive quali i frantoi, importantissimi per l’economia locale. La compiuta integrazione della famiglia è ben rappresentata dal matrimonio (1800) fra la giovane Silvia Giustiniani e un membro di una delle più cospicue del luogo, Luigi Grossi, come pure dalla carica di sindaco di Bolano rivestita per molti anni (1835-1843) dal marchese Stefano Giustiniani. A seguito del matrimonio celebrato nel 1832 fra il marchese Pietro Giustiniani e la contessa Teresa Picedi, poi, la famiglia eredita anche il sontuoso castello-palazzo di Vezzano Ligure, da sempre fulcro del potere e del prestigio di quest’area, che ha visto succedersi prima i signori di Vezzano e poi le famiglie Ottaviani, De Nobili, Malaspina, Picedi e, infine, Giustiniani.
Il volume, che raccoglie gli atti della giornata di Studio svoltasi il 21 ottobre 2006 a Ceparana (Comune di Bolano) e a Vezzano Ligure, è curato da Luciana Ferrari e Andrea Lercari, e comprende le relazioni di archivisti, storici e architetti, che illustrano con un approccio interdisciplinare una singolare vicenda familiare tra XVIII e XIX secolo. I Giustiniani rappresentano l’unico caso documentato di una famiglia del grande patriziato genovese che abbia scelto di trasferire la propria residenza e i propri interessi in “periferia”, in un’area agricola di confine, avviando un’avventura imprenditoriale di rilievo.
Il Giornale storico della Lunigiana e del territorio Lucense è una pubblicazione a carattere scientifico, volta alla promozione e pubblicazione di atti di convegno, scavi archeologici, ricerche di carattere storico, archivistico, archeologico e artistico, che riguardano il territorio, oggi diviso fra più regioni, ma pur sempre corrispondente alla Lunigiana storica, discendente dall’antica diocesi di Luni.
La rivista trae le sue radici dalle componenti culturali più rappresentative dell’Ottocento e dei primi del Novecento spezzino, lunigianese e ligure, nel momento dell’inurbamento della popolazione, specie nella città della Spezia, della conseguente crescita demografica e socio-economica e della volontà di raggiungimento di una consapevolezza storico-culturale, che si esprimeva nella ricerca e riflessione sul proprio passato dopo il raggiungimento dell’unità nazionale.
Fu fondata alla Spezia nel 1909 per raccogliere la tradizione di precedenti riviste cessate, la prima delle quali stampata a Genova dal 1874, sotto l’egida della Società Ligure di Storia Patria, per cui possiamo in realtà considerare una sequenza editoriale, sia pure con qualche soluzione di continuità, di 136 anni. È rinata come terza serie nel 1950 quale organo della Sezione Lunense dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri.
I contributi offerti, presentati prima in convegni e giornate di studio, come è tradizione delle Deputazioni di Storia Patria, sono inerenti alla ricerca, anche a fini di tutela, nel campo dei beni culturali. Le collaborazioni con le Soprintendenze, con le Università, gli Archivi e le Associazioni culturali, nonché gli Enti locali, sono il nucleo di attività della Sezione e dell’Istituto cui essa afferisce, uno spazio è poi sempre dedicato all’opera di giovani studiosi.
La pubblicazione è diffusa nelle principali biblioteche pubbliche o di dipartimento italiane ed in diverse straniere.
Con fotografie e documenti.
Anno
2009
Pagine
640
Formato
17 x 24 cm
ISBN
9788863820096
Collana
Giornale storico della Lunigiana
Lingua
Italiano